L’intervento della musicoterapia è focalizzato sull’acquisizione di abilità non musicali, come la comunicazione, la socializzazione, la possibilità di compiere scelte e le abilità motorie.
Nella sindrome di Down la musicoterapia utilizza percorsi sonori/musicali che partono dallo stato emotivo del momento ed evolvono verso l’obiettivo terapeutico voluto. La capacità di comunicare con l’altro attraverso dialoghi sonori, la capacità di… discriminazione percettiva verso la fonte sonora in relazione ai parametri musicali, il potenziamento delle capacità attentive, lo sviluppo o il potenziamento dell’orientamento spaziale e temporale, lo sviluppo della consapevolezza del proprio corpo, sempre tenendo conto delle difficoltà nella rappresentazione mentale, l’accrescimento della motricità, sono associate allo sviluppo di una maggiore autonomia ed all’accrescimento della fiducia e della stima di sé.
L’utilizzo della musica intesa come ritmi, sonorità, melodie, canto, movimento è un supporto interessante e stimolante per i bambini con sindrome di Down, che così possono interiorizzare meglio la propria dimensione fisica, verificare la propria emozionalità, seguire movimenti più precisi e coordinati.