Cerca

Archivio delle categorie Eventi

Diadmin

Disabilità e lavoro: un rapporto difficile, una realtà da affrontare, un diritto da garantire.

Sala Monteleone Consiglio Regionale Calabria

“Disabilità non significa inabilità. Significa semplicemente adattabilità.” CHRIS BRADFORD.  L’idea di lavoro si associa a quelli di creatività, produttività, autostima, realizzazione dei propri desideri e soddisfacimento dei propri bisogni. il lavoro è fonte di rapporti sociali, di scambio e di confronto ed è forse il modo più evidente per combattere la discriminazione culturale e sociale. Ancora oggi, nonostante qualche progresso realizzato dalla nostra società nella percezione e nella tutela dei soggetti disabili, la realtà di queste persone attende tuttora un pieno riconoscimento.

L’ Anffas onlus di Reggio Calabria da sempre attenta alle difficoltà dei ragazzi disabili intende spostare l’attenzione sui bisogni delle persone con disabilità e rompere gli schemi tradizionali che fino ad ora non hanno portato a risultati soddisfacenti in termini di Progetto Individuale di Vita, promuovendo una vera e propria cultura dell’integrazione delle disabilità affinché la società riesca realmente a garantire le condizioni essenziali di uguaglianza per tutti i suoi cittadini ed in tutti gli ambiti. Il convegno Disabilità e lavoro: un rapporto difficile, una realtà da affrontare, un diritto da garantire, che si terrà, venerdì 8 aprile alle ore 14:30, presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria sala Monteleone – (Palazzo Campanella)  si occuperà delle necessità del disabile che esce dal circuito scolastico, che in qualche modo ne tutelava l‘inclusione, analizzando le logiche e le prassi che guidano tali soggetti nella vita in contesto così complesso. L’idea di questo convegno nasce dalla volontà di avvicinare parte di una società, quella odierna, abbastanza attenta ma non concretamente attiva e rispondente, in modo adeguato, nei confronti di un reale inserimento lavorativo, espresso in modo preminente da parte di soggetti disabili e delle loro famiglie. Per un disabile essere inserito in un percorso lavorativo significa sentirsi inserito nella società; significa mettere in atto un percorso sempre “aperto” di concertazione tra più soggetti con diverse competenze, utili per affrontare tutte le problematiche che emergono nel corso, da quelle psicologiche e relazionali a quelle più pratiche come il rendimento nello svolgimento di un’attività.  Nello specifico nel convegno, moderato dall’ Avv. Francesco Nucara, si tratteranno le seguenti tematiche: Dialogo, condivisione e coinvolgimento: inclusione sociale e inserimento lavorativo Dott.ssa Paola Cammareri Sociologa; Il dopo-scuola… aspetti di integrazione lavorativa e socio territoriale un ponte fra scuola e lavoro Dott.ssa Teresa Marino Assistente sociale; Disabilita’ e lavoro: aspetti giuridici Dott.ssa Giulia D’Agostin; Il collocamento al lavoro del soggetto disabile: aspetti medico-legali e valutativi Dr. Michele Pochiero; Lavoriamo in rete. Esperienze concrete di inserimento lavorativo Federica Iacopino. Associazione Italiana Persone Down Sezione di Reggio C. Concluderà i lavori l’ On. Giovanni Arruzzolo Consigliere Regionale

Diadmin

TORNA “ANFFAS OPEN DAY”!

Il 19 MARZO 2016 LE STRUTTURE ANFFAS ONLUS VI ASPETTANO PER LA IX GIORNATA NAZIONALE DELLA DISABILITÀ INTELLETTIVA E/O RELAZIONALE:

CELEBRIAMO E PROMUOVIAMO INSIEME L’INCLUSIONE SOCIALE!

Il 19 marzo 2016 torna, per il nono anno consecutivo, la Giornata ALL.5 banner_openday-01Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, la manifestazione nazionale promossa e organizzata da Anffas Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o relazionale, che anche nel 2016, conferma la sua nuova formula: un Open Day dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi della disabilità intellettiva e/o relazionale per promuovere un messaggio volto ad affermare i principi e diritti civili e umani sanciti dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità.

Le porte delle oltre duecentocinquanta strutture associative – insieme alle 1000 strutture circa in cui Anffas da quasi 60 anni si prende cura e carico di oltre 30.000 persone con disabilità e dei loro familiari – presenti in tutta Italia, infatti, si apriranno nuovamente il 19 marzo p.v. proponendo visite guidate, convegni, spettacoli e tante altre iniziative gratuite volte a diffondere lo spirito e la cultura dell’inclusione sociale soprattutto attraverso la partecipazione attiva delle persone con disabilità, degli associati, degli operatori, dei volontari e di tutti coloro che operano in Anffas, con l’obiettivo primario di diffondere la cultura della disabilità basata sui diritti umani e portando la collettività a contatto con una realtà che è molto distante da quella stereotipata che stigmatizza le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale e che le vede, sbagliando, solo come pesi.

Con Anffas Open Day, infatti, Anffas Tutta vuole ancora una volta contrastare clichè, pregiudizi e discriminazioni che purtroppo continuano a circondare le persone con disabilità, in particolare con disabilità intellettiva e/o relazionale, coinvolgendo la collettività nella costruzione di una società pienamente inclusiva e basata anche sul concetto e sulla cultura dell’auto-rappresentanza.

A tal scopo saranno anche portati all’attenzione delle varie comunità i tanti nuovi progetti, anche europei, che vedono le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale impegnate in prima persona, come i progetti sulla cittadinanza attiva, sul linguaggio facile da leggere e sull’uso sicuro di Internet.

 Anffas invita quindi tutti i cittadini a partecipare a questa grande festa, a conoscere l’Associazione, le famiglie e gli amici che la compongono e le tante attività e iniziative che ogni giorno vengono realizzate per promuovere un futuro di pari opportunità, pari diritti e inclusione!

ANFFAS-ONLUS CORIGLIANO RIMARRA’ APERTA DALLE ORE 09,30 ALLE ORE 19.30.

Nella mattinata ci sarà un momento di condivisione e presentazione delle attività.

Nel pomeriggio momento informativo su due temi di estrema importanza:

  • SOCCORSO E BARRIERE ARCHITETTONICHE A CURA DELL’ASSOCIAZIONE SOCCORSO SENZA BARRIERE.
  • GESTIONE PATRIMONIALE DELLA PERSONA CON DISABILITA’ A CURA DEL ROTARY CLUB.

VI ASPETTIAMO A BRACCIA E PORTE APERTE.

Diadmin

19 E 20 DICEMBRE RACCOLTA FONDI PER TELETHON

Anffas Onlus Corigliano partecipa alla raccolta della FONDAZIONE TELETHON per sostenere la ricerca sulle disabilità intellettive e/o relazionali.

TelethonAnffasSabato 19 e domenica 20 dicembre Anffas sarà presente nelle piazze italiane per partecipare alla raccolta fondi per Fondazione Telethon con il cuore di cioccolato.

A Corigliano Anffas sarà lieta di incontrare la cittadinanza sabato 19 presso la sede in via degli Iris 15 Schiavonea dalle ore 16,00 alle ore 19,00 in occasione della festa di natale e domenica 20 presso il parco Fabiana Luzzi dalle ore  10,00 alle ore 13,00 e consegnare  con una donazione di €10,00 il cuore di cioccolato simbolo di questa maratona .

I regali più belli sono quelli fatti col cuore.

Diadmin

Anffas Onlus Corigliano alla Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico

 

Anche le associazioni Anffas della Calabria,  Anffas Onlus Corigliano e Anffas Onlus Reggio Calabria, hanno partecipato lo scorso 3 ottobre alla manifestazione nazionale  paralimpica organizzata dal CIP, comitato italiano paralimpico , e voluta fortemente dal presidente del comitato  Luca Pancalli.  L’evento si è svolto a Reggio Calabria sul lungomare Falcomatà che per l’occasione è stato trasformato in una grande palestra all’aperto dove era possibile praticare varie discipline dal tiro con l’arco alla corsa  al basket in carrozzina al tennis da tavolo tutto coordinato dai tecnici CIP e FISDIR.
Ma Reggio Calabria non è stata l’unica piazza italiana ad essere interessata , anche Salerno e Pisa sono state protagoniste  in questa giornata nazionale dello sport come strumento straordinario di inclusione a testimonianza che lo sport è un diritto per tutti e non ammette differenze.

Marinella Alesina
Coordinatrice Anffas Onlus Calabria

Diadmin

EUROPE IN ACTION 2015: “INSIEME SIAMO PIÙ FORTI”

Non è una novità il fatto che le persone con disabilità intellettiva siano maggiormente discriminate, che i loro diritti siano violati e che vengano loro negate le stesse opportunità delle altre persone, così come non è una novità la tendenza a minimizzare l’entità di tali problemi e a nascondere i casi di abuso e abbandono.

La realtà è scomoda per molti. Così come evidenzia l’Agenzia Europea per i Diritti Fondamentali (European Union Agency for Fundamental Rights), ancora oggi 21 paesi membri dell’Unione Europea non consentono alle persone con disabilità intellettiva di votare o di candidarsi, i bambini con disabilità intellettiva sono spesso costretti a ricevere un’istruzione peggiore rispetto agli altri bambini e le loro famiglie si trovano in condizioni di povertà a causa della mancanza di supporti adeguati per la cura dei propri figli.

Se si considera tutto questo, sostenere le persone con disabilità intellettiva a divenire Self-Advocates, ossia Auto-rappresentanti, è più importante che mai: parlando in prima persona dei propri diritti, infatti, i Self-Advocates possono migliorare non solo le loro vite ma possono far fare grandi progressi alla causa delle persone con disabilità nel suo insieme.

Non c’è quindi da stupirsi se Inclusion Europe (l’associazione europea di persone con disabilità intellettiva a cui Anffas Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale aderisce) ha scelto, per l’edizione 2015 di “Europe in Action”, la sua conferenza annuale alla cui realizzazione sta collaborando anche Anffas stessa, il tema “Self-Advocacy and Families”, tradotto in italiano “Auto-rappresentanza e Famiglie”.

“Europe in Action” rappresenta ormai un appuntamento fisso per molte persone con disabilità intellettiva, per le loro famiglie, i loro amici e per tutte le organizzazioni che le supportano e le rappresentano.

Quest’anno la conferenza si svolgerà a Roma il 21 e 22 maggio, presso l’hotel NH Roma Midas in via Aurelia 800, e sono attesi oltre 330 partecipanti da tutta Europa per discutere soprattutto di come rafforzare il movimento della Self-Advocacy a livello nazionale e locale, di quale impatto ha l’Auto-rappresentanza sulle famiglie e di quale collaborazione possa esserci tra queste e i Self-Advocates per promuovere e diffondere la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.

Al centro del programma della conferenza vi è quindi l’Auto-rappresentanza declinata sia a livello personale che in termini di politiche – legate in particolare a temi come capacità legale, partecipazione politica, accessibilità, salute, istruzione e vita nella comunità – con protagonisti in prima persona i Self-Advocates, che come relatori di molte sessioni di lavoro condivideranno le proprie esperienze, e moltissimi professionisti del settore e/o decisori politici europei.

“Siamo orgogliosi di ospitare questo grande evento europeo e di collaborare alla sua realizzazione” afferma Roberto Speziale, presidente nazionale di Anffas Onlus, “la conferenza rappresenterà un momento importante e un nuovo punto di partenza per tutte le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale italiane, per le loro famiglie, per i nostri decisori politici e per tutti coloro che quotidianamente si confrontano con la disabilità intellettiva”.

“Con la conferenza, infatti, e soprattutto con le testimonianze dei Self-Advocates” continua il presidente di Anffas “per la prima volta in Italia si affronterà in maniera diretta e concreta il tema dell’Auto-rappresentanza e si avrà modo di vedere quanto negli altri paesi europei è stato realizzato cercando di porre le basi per promuovere il movimento degli Auto-rappresentanti anche nel nostro paese e rendendo quindi ancora più tangibile il «Nulla su di noi, senza di noi»”.

Conclude: “Il confronto che nascerà tra le esperienze italiane e le esperienze europee consentirà di allargare ancora di più gli orizzonti di tutto il movimento delle persone con disabilità, aprendo nuove strade e dando vita a nuove idee e nuove realtà”.

“Quando si tratta della loro vita, le persone con disabilità intellettiva sono degli esperti” afferma il direttore generale di Inclusion Europe Geert Freyhoff, “I Self-Advocates sono nella posizione migliore per poter dare suggerimenti e/o opinioni ai decisori politici e dovrebbero essere coinvolti direttamente in tutte le decisioni che riguardano gli interessi e il benessere di tutti coloro che hanno una disabilità intellettiva”.

Nella stessa settimana e nella stessa location si svolgeranno anche altri eventi, tra cui l’Assemblea Nazionale di Anffas Onlus (23 e 24 maggio) In particolare si terranno un seminario sul monitoraggio della Convenzione ONU; un incontro dell’EPSA Steering Group, (European Platform of Self-Advocates, la Piattaforma Europea dei Self-Advocates); gli incontri di preparazione dei Self-advoctas, l’incontro del Board di Inclusion Europe, l’Assemblea Generale annuale di Inclusion Europe.

Il programma dei lavori è qui disponibile

Le informazioni sull’evento sono disponibili sui siti

www.anffas.net

www.europeinaction.org

www.inclusion-europe.org

Diadmin

ANFFAS OPEN DAY: L’INCLUSIONE SOCIALE PASSA ATTRAVERSO LE PORTE DI ANFFAS ONLUS

Laboratori didattici, visite guidate per gli studenti, proiezioni di video documentari, tavole rotonde e dibattiti sulle malattie rare e sulla disabilità intellettiva con la collaborazione di Telethon, incontri sul progetto individuale, mostre fotografiche, attività di musicoterapia, inaugurazioni di nuovi centri, presentazione di nuovi progetti: questo e tanto altro è “Anffas Open Day”, l’iniziativa prevista per il 28 marzo 2015 per celebrare la Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, la manifestazione nazionale promossa e organizzata da Anffas Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o relazionale, che quest’anno è giunta all’ottava edizione e che si svolgerà il giorno in cui Anffas compie il 57mo anno dalla sua fondazione.

Un nuovo Open Day, quindi, dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi della disabilità intellettiva e/o relazionale che vedrà protagoniste le oltre duecentocinquanta strutture associative – insieme alle 1000 strutture circa in cui Anffas da oltre 50 anni si prende cura e carico di oltre 30.000 persone con disabilità e dei loro familiari – presenti sul territorio nazionale che il 28 marzo apriranno le porte dei propri servizi e delle proprie sedi per accogliere tutti coloro che vorranno trascorrere una giornata all’insegna dell’inclusione sociale.

Da Nord a Sud Italia sono previste numerose attività e proposte per coinvolgere quante più persone possibile e portarle a conoscere in maniera diretta la realtà del mondo della disabilità intellettiva e/o relazionale con la partecipazione attiva delle stesse persone con disabilità, dei soci, degli operatori, dei volontari e di quanti operano con e per l’Associazione.

Tutti i cittadini sono quindi invitati a partecipare a questa grande festa e conoscere così l’Associazione, le famiglie e gli amici che la compongono e le tante attività e iniziative che quotidianamente vi si svolgono con l’obiettivo di combattere stereotipi, pregiudizi e discriminazioni e promuovere pari opportunità in ogni ambito della società.

Vi aspettiamo a braccia aperte e… a porte spalancate!

Anffas Onlus Corigliano

Via degli Iris 15, Corigliano-Schiavonea (CS)

Saremo aperti dalle ore 15.30 alle ore 19.30 con Laboratori Aperti.

Diadmin

21 MARZO 2015 – GIORNATA MONDIALE SULLA SINDROME DI DOWN

ANFFAS ONLUS: “L’INCLUSIONE SOCIALE NON È UN MIRAGGIO, SE LA COSTRUIAMO INSIEME”

Si celebrerà domani, 21 marzo 2015, la Giornata Internazionale delle Persone con Sindrome di Down, evento riconosciuto dall’ONU che si svolge il 21 marzo proprio perché il 21 è il numero della coppia cromosomica presente all’interno delle cellule che caratterizza la Sindrome di Down e il 3 (marzo, terzo mese dell’anno) rappresenta il cromosoma in più.

Tema di questa edizione della Giornata è “Stesse opportunità e stesse possibilità di scelta”, un focus, quindi, totalmente dedicato al diritto di scegliere ed essere autonomi, troppo spesso non rispettato: un problema che non riguarda solo le persone con Trisomia 21 ma la gran parte delle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale.

La Sindrome di Down è una delle forme più diffuse e conosciute di disabilità intellettiva e anche quest’anno Anffas Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, coglie l’occasione per sottolineare l’importanza di promuovere e tutelare i diritti di chi ha una disabilità intellettiva e/o relazionale, compreso quello ad una vita autonoma ed indipendente.

Nonostante i molti progressi fatti nel corso degli anni, infatti, restano ancora numerosi i pregiudizi, gli stereotipi e gli ostacoli che le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale devono affrontare ogni giorno e l’inclusione sociale è ancora lontana dall’essere davvero concreta. Ad esempio, stando a recenti dati Censis*, gli adulti con Sindrome di Down che terminano la scuola hanno forti difficoltà a partecipare alla vita della comunità e ancora più ridotte sono le possibilità di un inserimento lavorativo (risulta infatti avere un lavoro solo il 31,4% delle persone con Sindrome di Down over 24 anni e la maggioranza degli occupati non ha un contratto di lavoro standard).

A questa già precaria condizione si è aggiunto, per quanto riguarda nello specifico la Sindrome di Down, anche il problema dell’eliminazione dai nuovi LEA di quest’ultima, decisione che sembra essere più un’operazione di tipo economico che non basata su dati epidemiologici inconfutabili e che, pertanto, Anffas contrasterà in ogni sede.

Una situazione complessiva ancora fortemente legata, nonostante i tanti passi avanti fatti, ad un approccio culturale obsoleto alla disabilità e ad una scarsa conoscenza della sua realtà, fattori che portano a grandi discriminazioni e che per questo motivo vanno contrastati.

Proprio per informare e sensibilizzare sull’importanza e la necessità di promuovere e tutelare il diritto ad una vita autonoma, indipendente e pienamente inclusa nella società, Anffas Onlus sta organizzando – in collaborazione con Inclusion Europe – “Europe in Action”, la conferenza annuale di Inclusion Europe che avrà come tema “Self-Advocacy and Families”, tradotto in italiano “Auto-rappresentanza e Famiglie”, un argomento significativo per le persone con disabilità e per le famiglie stesse poiché si focalizzerà sull’auto-rappresentanza delle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale affinché alle stesse sia garantito di essere protagoniste attive reali non solo delle proprie vite, ma anche della comunità.

 La conferenza si svolgerà a Roma, il 21 e 22 maggio 2015 e vedrà la partecipazione di oltre 200 persone con disabilità intellettiva, di familiari, professionisti del settore e amici provenienti da tutta Europa.

 Sempre per promuovere esperienze dirette di quanto possono fare le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale e quanto grande e positivo può essere il loro contributo alla comunità, il 28 marzo 2015, Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, si svolgerà “Anffas Open Day”, iniziativa di Anffas Onlus che vedrà le oltre 250 strutture associative presenti sul territorio nazionale aprire le porte dei propri servizi e delle proprie sedi per accogliere chi vorrà trascorrere una giornata all’insegna dell’inclusione sociale attraverso visite guidate, convegni, spettacoli e tante altre manifestazioni, il tutto con il diretto coinvolgimento e la partecipazione attiva delle persone con disabilità, dei soci, degli operatori, dei volontari e di quanti operano con e per l’Associazione.

“Quello che ci auguriamo e per cui stiamo lottando da ormai più di 50 anni” afferma Roberto Speziale, presidente nazionale di Anffas Onlus e papà di un ragazzo con Sindrome di Down, “è che le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale smettano di essere considerate solo come persone da assistere ma che invece vengano riconosciute come cittadini a pieno titolo e che come tali vengano messe in condizioni adeguate per poter offrire alla nostra società il loro apporto e contributo che possono essere davvero importanti per la crescita culturale di tutta la comunità.

È un compito che Anffas e tante altre associazioni portano avanti con impegno e dedizione, ma questo, da solo, non basta. Per costruire l’inclusione sociale non possiamo essere soli: abbiamo bisogno di avere al nostro fianco non solo le Istituzioni, ma tutti i cittadini, nessuno escluso.

A volte basta davvero poco.  Ma soprattutto, basta crederci.”